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Sabato 26 Maggio 2007

Albignasego (PD)- 7° Campionato Nazionale AICS di Retrorunning

La manifestazione odierna è stata funestata da un violento temporale che ha obbligato gli organizzatori del GPDS di Albignasego ad interrompere la prova di corsa alternata pochi secondi dopo il via: delle folate di vento trasversale violentissimo hanno divelto le transenne di legno che delimitavano il percorso proprio mentre passavano i podisti. Un solo retrorunner è stato colpito, fortunatamente senza conseguenze gravi, e come capita nel motociclismo sono stati gli stessi podisti a fermare la corsa. Attimi di paura anche presso il centro logistico della manifestazione dove vi erano tantissimi gazebo che hanno rischiato di volare via. Se nulla è accaduto è perche' gli organizzatori sono stati molto previdenti, avevano infatti fermato ogni spigolo dei leggerissimi gazebo con pesanti sacchi di sabbia. Prima del blocco delle gare si erano gia' corsi il Campionato nazionale di retrorunning sui 3000, la gara giovanile e la gara a coppie. Nella prova clou ha vinto a sorpresa il 48enne pisano Fabrizio Franceschi (Le Sbarre PI) in 13'30" ufficioso, alle sue spalle un indomito Nicola Fabbiani (Asd Iolo) che, malgrado sia caduto ben due volte, ha sfoderato una prova cronometrica notevole, andando a vincere la categoria Under 45 e arrivando a pochi secondi dall'uomo nuovo della disciplina Franceschi. In campo femminile vittoria per la padovana Carla Caregnato sulla ferrarese Rita Loberti che si è poi presa la rivincita nella spettacolare gara a coppie in alternata (500 metri in avanti e 500 metri all'indietro) con il marito Massimo Gozzo. Nella stessa competizione si sono ben piazzati anche gli organizzatori Carla Caregnato e Dario Vettorato (nella foto). Tra i bambini vittoria per Elia Morselli. Per concludere da segnalare il bellissimo spirtio di gruppo manifestato dai partecipanti che, durante il nubifragio, hanno collaborato fattivamente per mettere in sicurezza 500 metri di transennatura ed altra attrezzatura che avrebbero potuto causare seri danni.

Stefano Morselli